La
nostalgia è negazione, negazione di un presente infelice. E il nome
di questo falso pensiero è sindrome epoca d’oro, cioè l’idea
errata che un diverso periodo storico sia migliore di quello in cui
viviamo. Vedete, è un difetto dell’immaginario romantico di certe
persone che trovano difficile cavarsela nel presente.
Avete
mai immaginato di vivere in un' epoca diversa dalla vostra e di
averne nostalgia? Immaginare quei tempi che non abbiamo mai vissuto,
e mitizzarli proprio perchè non gli abbiamo toccati con mani e
occhi.
Io
sì, tante tantissime volte!
Camminare
sotto la pioggia a Londra negli anni '30
La
musica Jazz
Gli
abiti
Gli
artisti in continuo fermento …
Molto
probabilmente è una sorta di circolo vizioso, proprio come si vede
anche nel film Midnight
in Paris. Chi vive ai
giorni nostri magari preferirebbe aver vissuto alla corte di Maria
Antonietta, essere un soldato dell' antica Roma, o uno studente del
'68, al tempo stesso quella stessa dama alla corte di Maria
Antonietta avrebbe preferito vivere ai tempi di Leonardo, lo studente
del '68 nel medioevo e via dicendo.
Ed è
quello che fa anche Gil ovvero il protagonista
di
questa storia (anche se la vera protagonista del film è Parigi).
Durante
un viaggio a Parigi con la sua compagna, in piena crisi creativa allo
scoccare della mezzanotte taxi trova tutto quello che desidera:
finisce a una festa con Zelda e Scott
Fitzgerald,
a bere con Hemingway,
a far leggere il suo romanzo a Gertrude
Stein,
a innamorarsi della musa di Picasso e a parlare della paradossale
situazione che vive con i surrealisti Dalì e Man Ray.
Saltando
avanti e indietro nel tempo, Gil realizza gradualmente tutte le
insoddisfazioni della sua vita.
Il
presente non ci piace (quasi) mai, perchè è più difficile e
imprevedibile mentre il passato vive di ricordi, di malinconia per
questo risulta anche più affascinante, ma alla fine (come cerca di
dirci anche Allen con questo film) la cosa migliore da fare è
cercare di vivere il presente al meglio, e apprezzare il più
possibile tutte le cose che abbiamo nel preciso momento in cui le
viviamo e fare del nostro presente l' epoca d' oro.
Lo devo ancora vedere e lo rimando da veramente troppo troppo tempo, ma sapendo che è girato a Parigi già lo amo!
RispondiEliminaI primi 4 minuti del film sono una vera dichiarazione d' amore per Paridi di Allen, anche solo per questo il film merita decisamente!
EliminaUno dei film migliori degli ultimi anni e sicuramente uno dei migliori di Woody (almeno per me)! Sarà anche perchè ha perfettamente descritto l'epoca e la città in cui vorrei tanto aver vissuto :)
RispondiEliminaSì anche secondo me tra quelli di Allen degli ultimi tempi è quello che apprezzo di più e poi Parigi a quel tempo doveva essere magnifica!
EliminaMi è piaciuto moltissimo questo film!
RispondiEliminaPer me il fascino del passato non è nostalgia. Sono molto felice della mia vita presente, ma sono appassionata di storia, e avrei sognato di poter viaggiare nel tempo. Mi immagino spesso di vivere negli anni 30 o 50, ma con i vantaggi di oggi (e ne sono perfettamente consapevole). Alla fine si tratta di sognare, così come si sogna in un buon romanzo o davanti ad un bel film. Per un po' si ci immagina di far parte del racconto, ma non significa che la nostra vera vita sia infelice - anzi, l'immaginazione rende la vita più bella!
Hai proprio ragione quando dici che la vita è più bella con l' immaginazione!
EliminaAltro film che ho visto almeno 5 volte, e che riguardo appena posso! A parte che adoro Marion Cotillard, e Owen Wilson, ma poi anche io come il protagonista, spesso mi sento vicina a più epoche in realtà, anche se quella che sempre e maggiormente è viva in me e lo è sempre stata, è l'epoca bohemien! Nella Francia del decadentismo.... ^_^ del resto, essendo un'artista e in particolare una musicista, non poteva che essere così... ^_^
RispondiEliminaBeh sì alla fine le epoche più affini a noi sono quelle che si avvicinano al nostro modo di essere :)
Eliminaè arrivato il momento di guardare questo film . . .
RispondiEliminaad ogni modo . . . anche io adoro la fotografia:)
ti seguirò!
bacio e a presto!
LiLLy
giallodinylon.blogspot.it
Beh allora fammi sapere cosa ne pensi una volta visto :)
EliminaUn bacio anche a te
great! would you like to follow each other in gfc and bloglovin? let me know!
RispondiEliminaThank you!
Eliminaun inno alla nostalgia è rischioso,
RispondiEliminama quando è fatto così bene, ci sta alla grande!
Grazie!
EliminaCiao!Ho letto il tuo commento sul mio blog e sono passata a ricambiare la visita :) Midnight in Paris è un film che mi piace molto,l'ho visto due volte, una al cinema e una in dvd e sinceramente lo rivedrei anche oggi :D Mi aggiungo ai lettori fissi del tuo blog, buona giornata :D
RispondiEliminaGrazie e buona giornata anche a te :)
Eliminanon sono un'alleniana, ma questo film mi ha fatta veramente sognare con la "S" maiuscola
RispondiEliminaBeh in effetti Allen non piace a tutti, ma secondo me è geniale.
EliminaMonica il tuo blog è semplicemente adorabile...continuo a seguirti con vero piacere!!!
RispondiEliminaSe ti va sei sempre la benvenuta nel mio mondo!!!
un bacino,
Meggy
Che carina, grazie Meggy per il complimento sei davvero gentile!
EliminaSì, hai ragione, meglio vivere al meglio nel presente che rivangare il passato, vivendo di ricordi e nostalgie. L'età dell'oro esiste solo in chi non sa vivere pienamente l'oggi.
RispondiEliminaComunque sia, è l'unico film decente che Woody Allen ha diretto ultimamente.
Concordo, ultimamente ha avuto un calo di qualità e questo film rappresenta l' eccezione. Spero torni l' Allen che tanto ho amato!
EliminaSicuramente uno dei migliori Allen di sempre... Ho adorato questo film. Sarà perché amo Parigi e quel periodo, ma non era certo semplice riuscire a creare un'atmosfera così magica come è riuscito a fare Woody! Davvero una visione estremamente piacevole. Dalì splendido!!!
RispondiEliminaCiao! Proprio per questa triste ma sognante sindrome ho avuto questa idea, http://youtu.be/UNWtKIgBzL4 questo è il video di presentazione, se ti piace mi faresti un mega favore a condividerlo, magari in un futuro non troppo lontano riusciremmo a ballare il charleston come Gil! :)
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