22 gennaio 2015

Lovedlens consiglia: The Imitation Game

Potevo forse non vedere un film con Benedict Cumberbatch e Keira Knightley? Assolutamente no e prima di cominciare a parlarvi di questa pellicola vi basti sapere che merita per davvero, non lo dico solo perché effettivamente sono un po' di parte ... The Imitation Game è un bellissimo film. 

Trama: Manchester, 1939. Il matematico e crittoanalista Alan Turing, decide di mettere in gioco il
proprio intelletto, collaborando con il governo inglese ad un'operazione top secret. L'obiettivo è quello di riuscire a decriptare Enigma, un apparecchio elettronico che veniva utilizzato dall'esercito tedesco per riuscire a comunicare tra di loro, senza essere compresi dai nemici.
Schivo e silenzioso, Turing è un uomo che ama lavorare da solo, ma per questo progetto scoprirà che sarà essenziale l'aiuto di altre quattro giovani menti brillanti: fra loro un campione di scacchi e Joan, un'appassionata di logica e matematica, che riesce ad entrare nel gruppo grazie ad un test elaborato dallo stesso Turing. 
Il compito di decrittare Enigma si rivela ben presto più difficile di quanto si aspettassero ed è per questo che Turing, progetta e costruisce con le sue stesse mani una macchina in grado di facilitare e velocizzare il lavoro del gruppo. Nasce così Cristopher, un antenato di quello che oggi chiamiamo computer. 
Ma i nemici di Turing non tardano ad arrivare, e cercheranno in ogni modo di ostacolare non solo la sua ricerca ma anche di infangare il suo nome.

The Imitation Game rivela sin dall'inizio la sua vera natura: tutto quello che ci viene mostrato e raccontato altro non è che un gioco di sotterfugi, di verità nascoste e segreti da proteggere; un gioco che non riguarda solo la vita professionale di Turing e degli scienziati coinvolti nel progetto, ma anche la loro vita privata: obbligati a nascondere la loro vera natura, il loro essere speciali proprio perché diversi da tutti gli altri, finiranno per essere schiacciati da un sistema bigotto e troppo rigido. E chi ci rimette di più, nonostante tutto, è proprio Turing. Il regista, Morten Tyldum, anche grazie a continui flashback, si concentra proprio su questo aspetto; il suo vero obiettivo sembra quello di voler raccontare le contraddizioni della società inglese dell'epoca ma anche i suoi limiti, il suo essere tanto soffocante e cieca. Quella che ci viene mostrata è l'Inghilterra degli obblighi e delle ipocrisie, l'Inghilterra che preferisce abbandonare e torturare psicologicamente chi rappresenta ciò che è diverso, in nome del buoncostume. Questo e solo questo a mio avviso è il vero cuore della pellicola, non la decodifica di Enigma o l'invenzione di Cristopher.

The Imitation Game è un biopic puro sangue, un film che racconta la storia di un uomo incredibile ed incompreso, un film che spicca tra i tanti grazie anche alla bellissima interpretazione di Cumberbatch, intenso e perfetto nei panni di un'anima tormentata che non conoscerà mai il riscatto.

11 commenti:

  1. Pensavo di andarlo a vedere proprio stasera :-)
    Sono molto curiosa!!!

    The Princess Vanilla

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    1. Alla fine hai visto il film? Ti è piaciuto?
      Fammi sapere ;)

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  2. Ben è semplicemente straordinario in questo film! :)

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  3. Lui l'ho scoperto da poco, con Sherlock! Ma l'accoppiata promette bene, mi piacerebbe vederlo!

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  4. Bel film, bravo Cumberbatch, io però continuo a tifare per Eddie Redmayne. :)

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    1. Bella anche la sua interpretazione, ma secondo me non c'è storia: Cumberbatch è stato migliore!

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  5. Un film assolutamente da non perdere! :-)

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  6. Ne ho scritto oggi e che dire? Uno dei più bei film visti ultimamente, e sono andata senza aspettarmi nulla.

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