«Quando si tratta di amore, non è mai troppo tardi» è quello che dice Lorenzo quando sul finale di Lettere a Giulietta, rincontra Claire. Questa frase non era prevista nel copione originale, ma Franco Neri ha fatto di tutto per inserirle nel copione, quasi a voler salvare i ricordi e il loro amore dal tempo che passa. Durante la promozione del film, i due attori rispondevano alle domande impertinenti e a tratti ciniche dei giornalisti con straordinaria leggerezza, come se fosse davvero possibile per due persone, perdersi, ritrovarsi e amarsi, quarant'anni dopo il loro primo incontro. E in effetti lo è. Perché Franco e Vanessa si sono amati moltissimo, tanti, tantissimi anni fa. Poi le loro strade si sono divise.
Quando s'incontrano per la prima volta è sul set di Camelot. Entrambi già attori affermati, hanno alle
spalle storie completamente diverse: lei appartiene ad una delle "famiglie reali" della recitazione, da quattro generazioni nessuno sfugge al richiamo del palcoscenico. Cresce circondata da copioni teatrali e costumi di scena. Per lei recitare è una cosa naturale. Franco invece ha origini piuttosto umili e prima di arrivare (casualmente) alla recitazione, svolge moltissimi lavori. Il suo sguardo intenso e penetrante non passa inosservato e in breve diventa l'alter ego italiano di Clint Eastwood. Sono molte le donne che cadono ai suoi piedi ma nessuna riesce a farlo impegnare seriamente in una relazione «Sono un nomade, uno zingaro».
Tutto cambia nel 1966. Lavorando insieme a Vanessa, Franco capisce di essere seriamente innamorato di quella ragazza algida e raffinata «E pensare che la prima volta che la vidi, spettinata e senza trucco, neanche mi colpì: pensavo che non avesse fascino. E poi era bionda: io ero un giovane italiano, per me le donne per essere belle dovevano tutte assomigliare a Sofia Loren».
Nel 1969 hanno un figlio, ma i due non si sposano. Anzi, dopo tre anni le cose cominciano a non funzionare. Le differenze emergono sempre di più. Per seguire Vanessa, Franco si trasferisce in America. Per amore cerca disperatamente di trovare un suo equilibrio in un Paese completamente diverso dal suo, ma non ci riesce «Mi sentivo come un pesce fuor d'acqua. Dopo un mese non ce la facevo più». A gravare ulteriormente sulla loro relazione è la famiglia di Vanessa, ma soprattutto il gruppo di amici dell'attrice: sono tutti intellettuali e non accettano la loro relazione. La fine della loro relazione è inevitabile.
Si lasciano ma si ritrovano quarant'anni dopo. Più maturi, sicuri e incredibilmente più innamorati di prima. Nel dicembre del 2006, Franco fa quello che credeva non avrebbe fatto mai, e le chiede di sposarlo: «In questi anni ci sono stati periodi in cui non ci siamo parlati affatto e periodi in cui si siamo urlati di tutto». Hanno attraversato molte difficoltà insieme, tra queste, la morte della figlia di Vanessa.
Dal 2006 non si sono lasciati un attimo, sempre insieme, ed intenzionati a rispettare il loro impegno. Hanno aspettato quarant'anni prima di riuscire a trovare questo equilibrio e dopo anni d'incertezze, è bello vedere che ogni tanto i film possono diventare realtà.
ho adorato quel film e ho pianto...
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