Se me lo avessero detto qualche anno fa, non ci avrei mai creduto, eppure è così: adoro Leonardo DiCaprio. Mentre le ragazzine di tutto il mondo sbavavano dietro a quello che veniva definito come "il volto d'angelo" di Hollywood, io proprio non potevo vederlo, odiavo Titanic tanto quanto quelle che urlavano in preda a qualche isterismo al solo sentir nominare il suo nome. A prescindere dal fatto che ai tempi sopportavo poco tutti (sì ero molto antipatica). Insomma, non potevo vedere lui, loro, e i film strappalacrime di cui era protagonista.
Cosa è successo da allora? Le cose cambiano, io sono cresciuta e anche lui. Sono decisamente finiti i tempi in cui era semplicemente l'idolo delle ragazze, ha coltivato il suo talento e ha saputo scegliere film e registi che fossero in grado di esaltare le sue qualità.
Ho riscoperto Leonardo con Revolutionary Road, ma è solo con Django Unchained, che ho cambiato decisamente la mia opinione.
Nel corso degli anni ha lavorato con registi importanti come Clint Eastwood, James Cameron, Steven Spielberg, Quentin Tarantino e soprattutto con Martin Scorsese, con il quale riesce a dare sempre il meglio di sé. Ha ricevuto dieci nomination ai Golden Globe vincendone due, agli Oscar è stato nominato cinque volte ma ancora non è riuscito a portare a casa la famosa statuetta. Poco importa, questo lo ha reso protagonista di tantissimi meme, e quindi ancora più simpatico al pubblico. E a me.
Gli occhi azzurri e i capelli biondi ci sono sempre, proprio come la tendenza a preferire le bionde modelle di Victoria Secret's (anche se restano tutte davvero poco tempo in carica). Sul suo volto si è aggiunta una folta barba, il più delle volte incolta e si è dipinta un'espressione più seria. La voglia di recitare in film che non lo appassionano davvero è sempre, sempre meno. Mentre invece aumenta il suo impegno in favore dell'ambiente: usa macchine ibride, lavora con il segretario dell'Onu Ban Ki-Moon e l'ex vicepresidente americano Al Gore, su un summit sul clima e continua ad impegnarsi seriamente con la sua associazione (per la raccolta fondi a protezione della biodiversità degli oceani e delle foreste) The Leonardo DiCaprio Foundation.
Non mi resta che fare ancora una volta gli auguri a questo bravissimo attore, che ovviamente si dedica quotidianamente alla lettura del mio blog ... ça va sans dire.
Leo è come un buon vino: con il tempo che passa, migliora sempre più, soprattutto dal punto di vista professionale!
RispondiEliminaUn bacione!
Life, Laugh, Love and Lulu
Hai detto proprio bene, cara Luisa!
EliminaAhah ma è troppo carina la vignetta! Lui, è proprio vero, è migliorato un sacco!
RispondiEliminaMi unisco anche io agli auguri per un attore che ha saputo dimostrare a tutti il suo talento, se mai ce ne fosse stato bisogno... Auguri Leo!
RispondiEliminaTrovo sia un grandissimo attore, è davvero un piacere guardarlo ogni volta sullo schermo e ammetto, io sono sempre stata innamorata di lui... dai tempi di Titanic che ricordo avevo ordinato in cassetta prima che uscisse e dopo essere andata a vederlo due volte al cinema :)!
RispondiEliminaErika
lens & anything else
io lo ammetto, lo amo alla follia dai tempi di "Genitori in blue jeans"...
RispondiEliminaIo lo amo da sempre, tranne che in Titanic che è proprio l'unico film che non riesco a sopportare. L'ho amato in Romeo+Juliet ma senz'altro il suo talento era già evidente in Buon compleanno Mr Grape. Secondo me il salto di qualità l'ha poi fatto con The departed e Shitter Island!
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