30 luglio 2015

Qualche chicca su Harry ti presento Sally

Se c'è una cosa che chi mi conosce bene sa è che, dietro alla facciata da cinica priva di romanticismo, si nasconde una vera sognatrice, che si scioglie davanti ad alcune commedie sentimentali. 

Saprete già dell'amore che provo per C'è Posta per te, un film che potrei vedere e rivedere all'infinito senza stancarmi mai ... dico davvero! Ma esiste un'altra commedia romantica in grado di tenermi incollata allo schermo e farmi sognare ad occhi aperti dal primo all'ultimo minuto esattamente come la prima volta: sto parlando di Harry ti presento Sally

Superati i 25 anni dalla prima uscita, questo film si potrebbe definire come un vero e proprio classico del cinema americano, un film semplicemente "perfetto", così tanto amato che non faticherete a trovare delle guide in rete ai luoghi che fanno da cornice alla storia. 

La produzione era partita con l'intento di realizzare una commedia ambientata a New York che potesse in qualche modo "competere" con opere del calibro di Manhattan di Woody Allen. Ben presto però Rob Reiner (il regista) si rese conto che per realizzare un progetto simile era necessaria la presenza di una controparte, qualcuno che fosse in grado di "smontare" le sue teorie sull'amore e l'amicizia con sarcasmo ed intelligenza. E così, proprio come avviene nelle migliori commedie, il segreto del successo di questo film è dovuto proprio alla collaborazione (e soprattutto all'amicizia) tra Reiner e la sceneggiatrice Nora Ephron. La leggenda narra che il film prenda forma proprio grazie a lunghe telefonate tra il regista e la sceneggiatrice, le stesse lunghe telefonate che poi ritroveremo nella pellicola. Reiner all'epoca aveva appena divorziato dalla regista Penny Marshal, dopo dieci anni di matrimonio, mentre Ephron usciva (quasi) indenne dal suo terzo matrimonio. 

Oggi non potremmo immaginare Harry e Sally senza Meg Ryan e Billy Crystal, ma in realtà prima di questi due attori furono contattati Harry Brooks (che rifiutò perché pensava che il film fosse troppo simile a quelli di Allen) e Molly Ringwald (costretta a rifiutare perché impegnata in un altro set). Ma quello che qualcuno non sa è che i due personaggi furono interpretati, nel 2004, da Alyson HanniganLuke Perry, per un adattamento teatrale che riscosse pochissimo successo.

Una delle caratteristiche che colpì il pubblico appena uscì il film fu la sua capacità di mescolare il fascino della classica commedia romantica con dialoghi, talvolta pungenti, che portano un uomo ed una donna a confrontarsi (senza peli sulla lingua) su temi come l'amore e il sesso, anche se certamente non era la prima volta che nel cinema venivano trattati certi argomenti in maniera così diretta. 
Inoltre vogliamo parlare delle battute? “Quello che ha preso la signorina!” pronunciata subito dopo la scena dell'orgasmo simulato da Sally, è forse la più famosa tra tutte; la cosa buffa è che non era prevista nella sceneggiatura originale, ma fu Billy Crystal a suggerirla e Reiner a pensare di farla pronunciare da sua madre. Quello che uscì da questa improvvisazione fu qualcosa di assolutamente geniale!
Ma la scena del finto orgasmo non fu l'unica ad esser stata improvvisata da Crystal. Chi ha visto il film sicuramente ricorderà la scena in cui Harry si dichiara a Sally la notte di Capodanno. Ebbene, anche quella non era prevista nel copione perché in realtà, nella sceneggiatura originale, Harry e Sally non si mettono insieme ... Nora Ephron pensava che così fosse più realistico. 
A noi però va benissimo così, senza il lieto fine non sarebbe la stessa cosa! 


Fonte: optimaitalia.com, badtaste.it, ilpost.it

7 commenti:

  1. Ma daaai, non sapevo del finale diverso dal previsto, grazie della dritta su uno dei film che amo di più e che mi fa sempre bene al cuore vedere! Nora Ephron è la mia terapia insieme a Woody Allen :D

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  2. Ma che belle queste curiosità!!! Harry ti presento Sally è uno dei miei film preferiti in assoluto e sì, senza quel happy ending, non sarebbe più lo stesso!!!! :-)

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  3. Visto per la prima volta un paio di giorni fa ed è stato amore alla prima visione *-*
    Vedrò questa pellicola almeno un altro milione di volte, ne sono certa :)

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  4. Beh, quasi quasi ti dirò che il finale senza l'happy end mi sarebbe potuto piacere ancora di più! La vedo come Nora.

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    1. Sarebbe stato più realistico? Sicuramente ma, ribadisco, secondo me il lieto fine ci stava tutto :D

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  5. Un film talmente perfetto che non riesco ad immaginarlo con un finale diverso.

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