27 maggio 2013

Dubbio

Un giorno una donna spettegolava con un'amica di un uomo che a malapena conosceva ... Quella notte fece un sogno. Un'enorme mano apparve su di lei, e le puntò il dito contro. La donna immediatamente fu sopraffatta da un opprimente senso di colpa. Il giorno seguente andò a confessarsi, da un anziano prete della parrocchia, Padre O'Rourke al quale raccontò tutto. "Il pettegolezzo è peccato?", chiese al vecchio prete. "Era la mano di Dio onnipotente che puntava il dito contro di me? Le devo chiedere l'assoluzione padre? Mi dica, ho commesso peccato?".
"Si", le rispose Padre O'Rourke, "si, donna ignorante e male allevata, hai detto falsità sul conto di un tuo simile, hai messo a repentaglio la sua reputazione, dal profondo del cuore te ne dovresti vergognare". Allora, la donna disse di essere pentita, e chiese il perdono. "Non avere fretta", disse O'Rourke, "va a casa tua prima, prendi un bel cuscino e portalo su tetto, squarcialo bene con un coltello, e poi ritorna da me". Così la donna andò a casa, prese un cuscino dal letto, un coltello in cucina, salì sul tetto dalla scala antincendio, e squarciò il guanciale. Tornò poi dal vecchio prete come lui le aveva detto. "Hai squarciato il cuscino con il coltello?" Chiese lui. "Si padre". "E il risultato qual è stato?" "Piume", disse lei. "Piume", fece eco il prete. "Piume dappertutto, padre". "Ora, voglio che tu torni a casa, a raccogliere una per una tutte le piume volate via col vento". "Beh", rispose la donna, "non è possibile, non so dove siano finite, il vento le ha portate chissà dove". "E questo è", disse Padre O'Rourke, "IL PETTEGOLEZZO!" - Il dubbio


Il dubbio nasce dalla nostra mente, che elaborando una certezza se questa si basa su fatti imprecisi, mette in discussione il concetto iniziale, proprio quello che avviene con il pettegolezzo.
Quando una verità si trasforma in dubbio allora diventa una vera e propria ossessione, tanto che a quel punto non è più importante raggiungere la verità oggettiva quanto una personale.
In questo film verità e dubbio sono i veri protagonisti in un contesto storico di crisi morale e politica che punta alla modernità liberale.

In questo sfondo si svolge appunto la storia di sorella Aloysius Beauvier preside della scuola religiosa di St. Nicholas, nel Bronx, bigotta e ligia alle regole che con fermezza tenta di mantenere intatti i vecchi metodi educativi che da sempre caratterizzano il suo istituto e che inevitabilmente si scontano con quelli di padre Flynn che rappresenta tutto quello che lei non è. Proprio per questo Sorella Beauvier non vede di buon occhio Flynn.

   
Un anno, per la prima volta viene ammesso alla scuola il primo ragazzo di colore Donald Miller e anche qui i due (Beauvier e Flynn) si differenziano: la Sorella lo tratta con diffidenza e con la sua solita rigidità mentre Flynn cerca di far integrare al meglio il ragazzo nella scuola. I suo atteggiamenti tanto amichevoli e familiari però destano i sospetti della Sorella James la quale andrà a riferire il tutto alla Beauvier che coglie la palla al balzo per avanzare un' accusa basata su ipotesi e non fatti concreti. L' accusa è quella di stupro.

 
Lo spettatore si trova quindi in balia della situazione proprio come avviene alla James che si trova a svolgere il ruolo di osservatrice passando da un punto di vista all' altro senza mai raggiungere una certezza, rimanendo così preda dei due pensieri rappresentati magistralmente dalle Streep e da Hoffman.

Il film nasce prima come spettacolo teatrale e per questo ne mantiene tempi e inquadrature, perciò se non amate le pellicole troppo celebrali e poco movimentate ve lo sconsiglio. Se invece vi piace viaggiare attraverso pregiudizi e i dubbi dei personaggi, e volete vedere all' opera grandissimi interpreti (5 nomination agli oscar) non potete perdervi questa perla!


14 commenti:

  1. Questo me lo voglio vedere!
    Complimenti, tiri fuori sempre dei bei film e dei bellissimi argomenti!
    Un abbraccio e buona settimana!
    Lulu

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    1. Grazie mille, il fatto che ti piaccia quello che scrivo mi fa veramente piacere.
      Buona settimana anche a te ;)

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  2. intrigante...mi hai fatto venire voglia di vederlo!

    xx

    Laura

    http://www.pursesandi.net

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  3. Questo film è eccezionale. L'ho visto in arena estiva - non volava una mosca. Tutti ne sono rimasti piacevolmente colpiti. La Steep e la Devis fantastiche.

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    1. Ci credo, questo film prende molto anche grazie ad attori così bravi

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  4. Hello my dear!
    I ve not seen the ffilm!
    But I love the actress!she s amazing!
    Have a fab day!

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  5. Io non ho mai avuto modo di vederlo.non mi ha mai incuriosito più di tanto.L'hai recensito benissimo ma purtroppo resto della mia idea, un film dalla trama pesante e poco risolutiva uno di quelli che ti lascia a bocca vuota e leggermente amara! Al prossimo film cara!

    http://ilmondosottosopra.altervista.org/on-va-a-lopera/

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    1. Non è un film per tutti questo lo so, ma non sono d' accordo sul fatto che lascia a bocca vuota e amara, è un film che ti fa pensare senza la presunzione di dare delle risposte. Comunque grazie per il tuo commento, mi piace molto questo tipo di confronto!

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  6. Sono molto incuriosita da questo film, ma tutte le volte che lo trasmettono non riesco a vederlo. Ad ogni modo, dopo la tua recensione, penso che dovrò proprio vederlo, anche perchè io ADORO Meryl Streep!!!!! ^_^

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    1. Secondo me è un film che merita davvero, aspetto un tuo parere ;)

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