8 maggio 2013

Destino

Noi crediamo di condurre il destino, ma è sempre lui a condurre noi. Denis Diderot, Jacques il fatalista e il suo padrone

Sliding doors: Helen, dopo essere stata licenziata in tronco, decide di tornare a casa dal suo compagno, ma perde per un soffio la metropolitana, decide così di prendere un taxi ma viene aggredita, dopo essere stata medicata all' ospedale riesce a tornare a casa, dove trova il suo convivente sotto la doccia (mentre l' amante è appena andata via).
Ovviamente questa Helen non sa che cosa sarebbe potuto accadere se fosse riuscita a prendere la metropolitana e tornare effettivamente prima a casa.
Questo è quello che viene mostrato allo spettatore: dal momento in cui la protagonista arriva alla metro: la storia di Hellen si divide in due storie che quindi si sviluppano separatamente intrecciandosi negli stessi luoghi, negli ambienti, negli incontri con le solite persone.

Il destino della nostra vita si decide in una manciata di secondi: è la strada che decidiamo di prendere a decidere il corso della nostra vita oppure quella che non percorriamo?



Mi è tornato in mente questo film ieri sera, mentre parlavo con una mia vecchia amica: eravamo molto unite un tempo, così mi sono chiesta a quali scelte o episodi sono da attribuire al nostro distacco. Se avessimo frequentato lo stesso liceo sarebbe cambiato qualcosa oppure il distacco sarebbe avvenuto ugualmente?
Cosa sarebbe successo se invece del treno avessi preso l' autobus? Se fossi rimasta 10 minuti in più ad una festa? Se avessi accettato quell' invito invece di rifiutarlo? Se avessi perdonato invece di chiudere per sempre? Sono questioni che mi pongo spesso e se anche a voi succede, questo film, sicuramente fa al caso vostro.
Il regista con questa pellicola ci fa capire che la protagonista è destinata a vivere certe situazioni, certe emozioni a prescindere dal percorso di vita intrapreso e quindi che se una cosa è destino che accada, anche se in ritardo, accadrà ugualmente. Voi cosa ne pensate?

8 commenti:

  1. A tale proposito ho scritto un post anche io, non troppo tempo fa (eccolo http://lifelaughloveandlulu.blogspot.it/2013/04/il-destino-ha-la-sua-puntualita.html). Io sono d'accordo con il regista. Per quanto rimanga sempre a noi la facoltà di scegliere "se prendere la metro o pure no" (facendo un paragone con il film, anche se la è stato un caso e non una scelta), se una cosa deve succedere, succede e basta, che si percorra una via o che se ne percorra un'altra.
    Bellissimo questo film e bellissima la riflessione alla quale porti con questo post.
    Un abbraccio!
    Lulu
    lifelaughloveandlulu.blogspot.it

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho letto il tuo post è scritto veramente bene complimenti!

      Elimina
  2. Ciao sono Elisa del blog BioStyle.. Mi piace molto il tuo blog.. A riguardo mi è sempre piaciuto questo film, di cui tra l'altro ho ricordi particolari e felici :) e non sai quante volte mi è capitato nella vita di fermarmi e chiedermi cosa sarebbe successo se.. Ma alla fine, forse per una mia rassicurazione, concludo sempre credendo nel fatto che in un modo o nell'altro ero destinato a vivere ciò che ho vissuto, magari la strada con cui ci arrivo dipende da me :)
    Comunque.. ora ti seguo :) se ti va possiamo seguirci a vicenda..
    Un bacio
    Eli

    Nuovo post..
    http://elibiostyle.blogspot.it/2013/05/mix-finalmente-le-maniche-corte.html

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Condivido il tuo pensiero. Grazie per i complimenti, passo sicuramente anche io dal tuo blog :)!

      Elimina
  3. Hai un bel blog, mi propongo di seguire l'un l'altro)

    http://ulianna-life.blogspot.ru/

    RispondiElimina
  4. Io credo tantissimo nel destino e Sliding Doors è un film bellissimo a mio parere! Ti fa capire che le scelte che fai condizionano la tua vita! Kiss

    Nuovo post su Tati loves pearls
    http://www.tatilovespearls.com/2013/05/new-in-sandali-colorati-floreali-exia-girl.html

    RispondiElimina
  5. Ciao Monica, è un film che ho visto diverse volte e non mi stanca mai. Io sono convinta che sia inutile stare a porsi troppe domande sul "se" o "come" le cose sarebbero potute accadere se non si fosse fatto o intrapreso una determinata strada. Credo che questa sia determinata da noi stessi che unici siamo liberi di cambiare e migliorare in ogni momento. La vita è unica, troppo preziosa per essere sprecata nei pentimenti:) Un bacio e grazie per la visita!

    RispondiElimina
  6. A volte rifletto su queste cose....ma non sono mai giunta ad una conclusione, non so cioà se credo nel destino o nel fatto di esserne noi gli artefici... diciamo che per ora rimango in medias res!
    bacio
    http://namelessfashionblog.blogspot.it/
    http://www.facebook.com/NamelessFashionBlog

    RispondiElimina