31 maggio 2013

Raccontare una leggenda

"La sua voce è come l'aria di Parigi. Lei mi ha fatto viaggiare, lei mi ha fatto piangere - La vie en rose


Avec mes souvenirs j'ai allumé le feu, mes chagrins, mes plaisirs, je n'ai plus besoin d'eux! Balayés les amours avec leurs trémolos, balayés pour toujours, je repars à zéro.

Coi miei ricordi ho acceso un fuoco. I miei dispiaceri, i miei piaceri non ho più bisogno di loro! Spazzati via gli amori con tutti i loro tremolii, spazzati via per sempre, riparto da zero.
Questo è quello che cantava Edith Piaf nella canzone Je ne regrette rien(che amo profindamente), che descrive la vita di questa straordinaria artista meglio di qualsiasi altra cosa.


La sua esistenza viene raccontata nel film La vie en rose di Olivier Dahan, che di rosa ad onor del vero ha avuto veramente poco(escluso il successo internazionale): salute cagionevole, infanzia a dir poco movimentata passata nella miseria( che fa tanto Oliver Twist), abbandonata dalla madre, segnata da problemi con l' alcol e diciamolo una dose di sfortuna talmente tanto grande da far diventare scaramantico anche il più convinto degli scettici.


Gli occhi della strepitosa Marion Cotillard, quasi irriconoscibile alle prese con una grandissima interpretazione, sono luminosi, espressivi, rivelano tutte le tragedie i dolori e i turbamenti che hanno attraversato la vita di Edit.
Non privo di pecche ovviamente, a cominciare dalla durata eccessiva, questo film è comunque un bel ritratto di una vera leggenda della musica, una donna che anticipò l' inquietudine degli artisti della rive gauche tra i quali Juliette Greco. La piccola mome, passerotto spaventato e fragile all' inizio della sua carriera poi donna determinata a non rinunciare alla sua arte nonostante le condizioni di salute, visse intensamente tutto quanto compreso gli amori. Se ne andò nel 1963 lasciando un intenso ricordo, (che dura ancora a distanza di anni) proprio come intensa fu la sua vita.

10 commenti:

  1. le tue recensioni sanno come emozionare.

    un abbraccio,

    laura

    http://www.pursesandi.net

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  2. Premetto che il film non lo conosco, però a marzo sono andata a Parigi e prima di partire ho messo su una playlist delle sue canzoni: BELLISSIME!
    Ho il rimpianto di non aver comprato a Parigi una sua compilation stile "the best of"
    Non sapevo nulla della sua vita, inutile dire che mi hai proprio incuriosita!! :)

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    1. Alcune delle sue canzoni sono malinconiche, tristi se vogliamo ma piene di coraggio e verità,sullo sfondo parigino assumono ancora più magia! Se ti ho incuriosita guarda il film magari ti piace, se ti piace Edit sicuramente apprezzerai la colonna sonora ;)

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  3. Non ho mai visto questo film, devo rimediare e me ne hai fatta venir voglia. Anche se lo ammetto a me la canzone La vie en rose non è mai piaciuta :-P

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    1. Peccato a me piace tantissimo anche se non è la mia preferita, ma non possiamo avere tutti gli stessi gusti e il bello è proprio questo!

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  4. Un film davvero bellissimo, l'ho davvero amato, nonostante la lunghezza, come dici tu!

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    1. Infatti si passa sopra la durata eccessiva se il film è ben fatto e questo lo è

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  5. A noi è piaciuto molto questo film,tanto che l'abbiamo visto più volte.Per la lunghezza...ci si passa davvero su senza problemi anche per la straordinaria interpretazione.
    Molto bello il blog,una ventata d'aria fresca..
    a presto,
    Da&Bi

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