30 agosto 2013

Essere o avere?

Chris è un  giovane arrampicatore sociale, un ragazzo  molto sicuro di se e soprattuto fortunato. Le sue origini sono modeste ma quando si trasferisce a Londra per raggiungere il successo, gli Hewett, ricchi e influenti, lo accolgono calorosamente nel loro ambiente tanto che la figlia Chloe si innamora di lui e lo sposa. 
A Chris non poteva andare meglio di così: ora benestante con un bel lavoro e una moglie affettuosa oltre che ricca. Tutto scorre nei migliore dei modi fino a quando arriva Nola, una seducente ragazza che porta più di qualche turbamento e scompiglio nella vita del protagonista (non solo sentimentale).

Match point è un film che mette in scena una vicenda tragica già conosciuta nel genere letterario, ben costruito, avvincente nella sua semplicità, che  non risparmia qualche colpo di scena. A questo giro Allen decide di abbandonare la sua brillante ironia cimentandosi in qualcosa di serio ma forse, per i fan più accaniti, non riuscito come le opere precedenti, a mio avviso invece lo è.
Una pellicola che scorre velocemente, soffermandosi più volte sulla psicologia del protagonista, che incarna perfettamente l'uomo moderno, che in un momento cruciale della sua vita si trova in bilico tra la passione e la tranquillità che può offrire una vita agiata fortemente cercata e voluta. 
Nel tennis il match point è ciò che segna la fine della partita e nella vita spesso è proprio l'ultimo punto a fare la differenza. In questa società segnata dall' "egomania" il senso della morale si perde lungo la strada. Ad un torto commesso non segue più la pena, la sua massima conseguenza è il senso di colpa, effimero, che svanisce in fretta per lasciare posto al godimento della propria fortuna. Non sempre legge fa rima con giustizia, speravo che almeno nei film fosse così.

11 commenti:

  1. Secondo me Scarlett, che io gia di mio adoro, in questo film e' perfetta. Sensuale come il personaggio dovrebbe essere.
    uno dei miei film preferiti di Allen, sebbene cosi "diverso"

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  2. Ho visto questo film domenica e alla fine il pensiero è stato "che fortuna!" certo è che la fortuna gioca un ruolo importante nella nostra vita, spesso può fare la differenza, ma oltre alla fortuna dobbiamo metterci del nostro, sempre.
    Un abbraccio

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  3. Per me, uno dei migliori Allen degli ultimi anni! Ricordo di averlo adorato!

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  4. Io adoro questo film, è così diverso dagli altri di Allen!
    Colpo di scena finale e un cast perfetto, lo riguarderei anche subito!
    A presto

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  5. Eccomi qui!
    Complimenti per il blog, adoro questo film!!!!! :-)

    http://pinkfreezeblog.blogspot.it/

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  6. ciao cara! non conoscevo il tuo blog che mi piace molto, quindi ti seguo! spero ricambierai per tenerci in contatto. baci

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  7. Lo considero un film grandissimo... pieno di temi molto duri e difficili. L'apparizione degli spettri è una scena madre, anche molto dolorosa... l'ho amato.

    Cristina

    The Style Avenger

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  8. non l'ho ancora visto,ma conto davvero di andarci
    se ti va,passa per un saluto
    NUOVO POST ----> Tr3nDyGiRL Fashion Blog
    Bacini

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  9. Questo film è me è piaciuto molto, è vero è diverso dai soliti film di Allen, ma l'ho trovato ben fatto e per niente noioso.
    Ancora mi sorprendo di come tu riesca a recensire così bene senza svelare ciò che accade nel film!

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  10. Uno dei film noir più belli di Woody! Lo adoro, per la filosofia che c'è dietro, i due attori straordinari, e la mano di Allen che si fa più classica, non sembra neanche un suo film, nonostante la maestrìa con cui è girato alla fine non possa far altro che far pensare a lui! Bellissimo!

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