23 novembre 2013

Icona del cinema: Cate Blanchett

«È eclettica, elegante, ama le sfide. Ha tre bambini, una carriera invidiabile e un talento raro. Tanto da potersi permettere di "sparire" per due anni a teatro nella sua Sydney. Ora torna al cinema con Blue Jasmine l'ultimo film di Woody Allen che potrebbe farle vincere l'oscar come migliore attrice».
La sua carriera come attrice, a differenza di molte altre colleghe, non inizia da quando era molto piccola. In realtà Cate ha studiato danza fino ai suoi diciotto anni, non a caso sperava di poter diventare una ballerina professionista, ma durante un viaggio in Egitto partecipa come comparsa in un film arabo sul pugilato, così decide di intraprendere la carriera d'attrice rinunciando alla danza. Questa decisione si è poi rivelata vincente considerando che ha portato la Blanchett a vincere in seguito 2 Screen Actors Guild Award, 2 Golden Globe, 2 BAFTA e 5 nomination agli Oscar, premio che vince nel 2005 grazie alla sua interpretazione di Katharine Hepburn in The Aviator.

È stata un'agente della CIA senza scrupoli in Hanna, un'eterea dama degli elfi in Il Signore degli anelli, una regina che ha cambiato la storia d'Inghilterra in Elizabeth e una donna forte e coraggiosa in Robin Hood. Sembra quindi che all'attrice piaccia spaziare con ruoli molto diversi tra loro.
Nonostante l'agenda piena e i molti riconoscimenti non si prende mai troppo sul serio e a chi le chiede se non le sembra azzardato allontanarsi da Hollywood per tornare a vivere in Australia risponde: «Rischioso? Sono partita dai palcoscenici di Sydney ed è lì che sono cresciuta e maturata. [...]  È buffo che lei parli di Hollywood, perchè non credo di essere mai appartenuta a quel mondo [...] In realtà ci sono un sacco di australiani pieni di talento, è un posto davvero speciale dove vivere. Un Paese dotato di un profondo magnetismo». Magnetismo che è parte di lei proprio come l'innata eleganza che la porta a spiccare tra tante.
Una piccola curiosità: l'attrice ha ammesso più volte di non riuscire a dire di "no" «Dico sempre sì benchè mio marito a volte mi rimproveri. Del resto, è l'unico modo perchè si aprano porte inaspettate, perchè arrivino opportunità inimmaginabili». Sì, lo ha detto anche allo stilista Giorgio Armani, per il quale è diventata testimonial della nuova fragranza e protagonista di un bellissimo spot pubblicitario.
Cosa la rende tanto amata non solo dal pubblico? il suo non essere diva a tutti costi, l'umiltà e la passione che la lega alla settima arte ma anche alla vita "normale".

5 commenti:

  1. Mi piace davvero moltissimo sia per il suo talento che per la sua bellezza eterea ma che comunque trasmette una forza di carattere inarrestabile!

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  2. Bel post :)
    Come già sai, piace molto anche a me, Cate :)
    Buon fine settimana!

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