28 giugno 2014

Marion Cotillard: la ragazza dal volto gentile

Occhi azzurri, voce dolce e molta eleganza. Hollywood l'ha scoperta tardi ma la Francia ha amato immediatamente la ragazza dal volto gentile. 
La sua intera infanzia la trascorre a Parigi, i genitori, entrambi artisti, la fanno crescere in un ambiente creativo e stimolante. Proprio grazie ai suoi genitori, sviluppa ben presto l'amore per la recitazione, tanto che, a soli sedici anni, viene ammessa al Conservatorio d'arte di Orléans. Si fa notare ben presto, il talento evidente tanto quanto la sua bellezza. «Estremamente talentuosa, molto graziosa e ambiziosa» è quello che ricorda ancora oggi la sua insegnante di recitazione.
Dopo piccoli ruoli in teatro e in televisione, si fa notare al cinema. 
In seguito all'incontro nel 2003 con il marito Guillaume Canet e un ruolo secondario in Big Fish di Tim Burton, decide di partire per New York per riuscire a comprendere meglio l'inglese. Ed è proprio durante il periodo vissuto a New York che arriva la proposta che dà una svolta alla sua vita: corrono voci di una possibile trasposizione cinematografica della vita di Édith Piaf e lei è molto interessata. Ma Marion è ancora troppo poco conosciuta, soprattutto all'estero. Tenace e caparbia non rinuncia ed ottiene la parte. Il film La vie en rose si rivela molto impegnativo: oltre alle sei ore di trucco ogni giorno, per Marion, la cosa più difficile è stata riuscire a imparare a muovere le labbra in perfetta simbiosi con la voce della Piaf. 
Il successo della pellicola è del tutto inaspettato e le sue fatiche vengono ampiamente ricompensate: nel 2007 vince l'Oscar come miglio attrice protagonista per un film non in inglese. Un traguardo raggiunto solo dalla Loren con La ciociara.
Arrivano così le prime ed importanti collaborazioni a Hollywood. Fortemente voluta da Woody Allen per Midnight in Paris, per lei è il coronamento di un sogno.
La sua bellezza viene notata anche dalle più grandi case di moda tanto da diventare testimonial per Christian Dior. Impegnata al cinema ma anche sulle passerelle, Marion ha dimostrato di essere non solo bellissima ma anche una grande attrice, una donna sensibile e per in prima fila per sostenere campagne sociali a favore dell'ambiente (acquista terreni utilizzati per la coltivazione OGM e li destina ad agricoltori che si occupano di ortaggi in via d'estinzione. 
Detesta rilasciare interviste, odia parlare di sè e della sua vita privata ma non si tira indietro davanti a niente neanche alla possibilità d'interpretare la parte di un uomo Sono sempre stata affascinata dalla possibilità di interpretare un uomo: «Mi sembra impossibile per me, per questo mi eccita e mi stimola, vorrei davvero farlo».

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